Igiene orale in gravidanza per sorrisi smaglianti
L’igiene orale in gravidanza è di fondamentale importanza non solo per la salute del cavo orale della mamma, ma anche per quella del nascituro. La gestazione è un periodo splendido che merita i nostri migliori sorrisi ed è per questo importante essere consapevoli di quali possono essere i rischi. Le gengive in questo è periodo sono molto vulnerabile, possono infiammarsi divenando rosse, gonfie e sanguinananti. Se il problema non viene risolto può coinvolgere anche il parodonto è cioè l’apparato di supporto dei denti: questa è quella che i nostri nonni chiamavano piorrea. Avete presente la frase “ad ogni gravidanza un dente?”. Ecco, questo è ciò che bisogna prevenire. Senza contare che questi problemi possono influire sull’esito della gravidanza portando a diabete gravidico, basso peso alla nascita parte pre-termine.
Igiene orale in gravidanza: prima del concepimento
È importante che le future mamme abbiano cura della loro salute orale già prima del concepimento, che si rivolgano ad uno specialista per una visita e per consigli personalizzati. Io consiglio sempre alle mie pazienti di eseguire almeno 2 sedute di igiene orale professionale (di più se ci sono problemi) ed in gravidanza aggiungo anche controlli trimestrali o al bisogno. Per me in questo delicato momento è ancora più importante seguirle da vicino e poter intercettare fin da subito eventuali problemi. Anche in questo caso prevenire è la miglior cura.
Igiene orale in gravidanza: durante i 9 mesi
Durante la gravidanza l’igiene orale diventa ancora più importante ed è necessario essere ancora più scrupolosi. Gli ormoni sono tra i responsabili della vulnerabilità della futura mamma ed il cavo orale è una delle parti che ne soffrono maggiormente. Prima di darvi info e consigli pratici vediamo insieme quali possono essere le problematiche che potrebbero comparire durante la gravidanza:
- Gengivite: è una malattia infiammatoria che può dipendere da diverse cause, ma principalmente da residui di cibo e accumuli di placca. La potete riconoscere perché le gengive si gonfiano, si arrossano e possono perdere sangue spontaneamente o durante le manovre di igiene orale;
- Parodontopatia: o come la chiamavano i nostri nonno piorrea. Generalmente compare quando l’infiammazione gengivale non viene curata ed interessa quindi gli strati più profondi. I batteri contenuti nella placca riescono ad arrivare agli apparati di supporto del dente e qui iniziano problemi seri e irreversibili. Purtroppo non è una malattia dolorosa e quando ci si accorge è ormai tardi: si sono create tasche, recessioni e riassorbimento. A volte i denti dondolano, altre si perdono spontaneamente. Alla presenza di placca spesso si associano altri problemi come ad esempio fumo e famigliarità.
- Carie: questa è una patologia che Non dipende solo da scarsa igiene orale, ma anche da altri fattori come quantità della saliva, composizione del microbioma orale, alimentazione ricca di zuccheri semplici e predisposizione personale.
Igiene orale in gravidanza: consigli pratici
- Spazzola con cura per almeno 2 minuti dopo i pasti principali, ma attendi 20-30 minuti dopo aver mangiato;
- Utilizza lo spazzolino roto-oscillante (leggi elettrico), le linee guida o raccomandano perché rimuove più placca;
- Utilizza il filo interdentale e/o lo scovolino per rimuovere residui di cibo e placca tra un dente e l’altro;
- Usa un dentifricio che ti protegga dalle carie e che sia quindi in grado di rinforzare lo smalto (più info qui);
- Se soffri di reflusso o se vomiti non spazzolarti i denti subito dopo, ma risciacqua abbondantemente e aspetta 20-30 minuti. Questo perché oltre agli acidi dei succhi gastrici eviterai di contribuire a “sciogliere” lo smalto;
- Mangia in modo corretto, fai attenzione soprattutto agli zuccheri semplici;
- Se hai uno dei sintomi descritti sopra non sottovalutarlo e non aspettare: vai subito dal tuo Igienista/dentista.
Come sempre vi ricordo che quello che trovate nel mio blog non sostituisce la visita o il parere dello specialista 😉 Se volete avere info sull’alimentazione in gravidanza cliccate qui, per l’integrazione invece qui. Se avete domande scrivetemi, sarò felicissima di rispondervi.
Pingback: Alimentazione in gravidanza: futuri bimbi sani - L'insalata tra i denti